Nella nostra idea di danza, ricerca e ricercatore, coincidono nell’atto e nella sostanza, nello spazio e nel tempo. Il danzatore cerca la danza che non ha ancora danzato e, trovandola, la ricerca, la studia, l’assorbe, la veste e se ne nutre. Ed è proprio nel creare quell’incontro tutta l’attività del suo “laboratorio”, del suo labor.., ma quel miracolo è soventemente impedito e ostacolato da emulativi modelli e cataboliche didattiche suggerite da una “moderna” visione della danza,che osteggiano quella meravigliosa unione, nell’atto della quale, l’Uomo diventa danzatore, danzatore e danza…

Noi, con la nostra attività e i nostri laboratori, proponiamo dei percorsi individuali e collettivi, attraverso i quali avviciniamo il danzatore alla danza, accompagnandolo ai confini “dell’arte del pensiero in movimento”.