Conduttori del progetto: Paola Campagna e Sabastiano Foti

Il progetto Koan, prosegue il suo percorso, modificando la struttura di allenamento ma mantenendo il suo scopo.

Una pratica accurata che miri ad allenare l’intuito e a stabilizzare la presenza del danzatore, attore performer, sviluppando il processo di ‘embodiment’ ossia comprendere la propria esperienza, integrando gli aspetti psichici, fisici e immaginativi; preparare una mente percettiva, essere e non fare.

La presenza come pratica del sé. quindi un ascolto profondo… consapevolezza… immaginazione… piacere, per poter essere a pieno ciò che si può essere…

Nell’allenamento verrà integrato allo studio della danza, il lavoro che ci verrà proposto dall’azienda agricola che ci ospita.

Sarà un lavoro di ricerca che vuole confrontare i partecipanti con la concretezza del gesto, con la necessità dell’organizzazione del movimento, con la fatica e la resistenza. confrontarsi, inoltre, con un ambiente per molti di noi non usuale, ed a volte idealizzato.

Creare un altro terreno da cui ripartire un altro punto di partenza per tornare ad immaginare…